Peperoncino: dalla Calabria con furore. E così l’estate, già particolarmente rovente i questi giorni, si è trasformata in una stagione ancora più piccante. Lo spettacolare scenario al Casale del Fiscale nel parco dell’Appia Antica, con tanto di tramonto capitolino alle spalle dell’acquedotto romano, ha accolto le centinaia di appassionati di questo frutto, dalle molteplici proprietà benefiche, riuniti al super party “Estate Piccante”, l’evento giunto alla IV edizione ed organizzato da Ipse Dixit, la delegazione romana dell’Accademia del Peperoncino, che ha sede a Diamante in provincia di Cosenza. Danze popolari, organetti, tamburi hanno dato il benvenuto ai numerosi ospiti in un tripudio di colori, tra i quali ha trionfato inevitabilmente il rosso omaggiato con gli accessori più disparati: dalle scarpe, alle pochette, ai fermagli per capelli, alle t-shirt. Arrivata con la scoperta dell’America questa pianta si è diffusa ben presto in tutta Europa ed oggi è considerata un vero e proprio must non solo in cucina. In medicina, ad esempio, abbassa il colesterolo, protegge i capillari, favorisce la pressione sanguigna ed è quindi un toccasana per il cuore, senza dimenticare i suoi effetti benefici per la bellezza, con le apposite maschere mescolate all’argilla verde per combattere l’invecchiamento o per la cura del corpo, ma anche gli appositi preparati che permettono ai capelli di riacquistare forza e vigore.
Ad accompagnare i presenti in un viaggio nel mondo del peperoncino, e le svariate specie disponibili, è stato Antonio Bartalotta, presidente di Ipse Dixit, accolto con un boato non appena ha fatto il suo ingresso nella sala con il campione italiano dei mangiatori di peperoncino, Arturo Rencricca, autore di perfomance fotografatissime come quella nella quale ha assunto 970 grammi in 30 minuti. E per non smentirsi il super titolato ha dato prova della sua abilità mangiando il Carolina Reaper, il più piccante del mondo, tra gli sguardi attoniti del pubblico che non ha esitato a seguire il suo invito e sfidarlo. A scendere in campo, divertiti all’idea di battere il campione, sono stati in tanti ma è stato difficile superare l’uomo da record. Tra generose risate e centinaia di scatti ricordo il match si è concluso con una gara più sobria, durante la quale i concorrenti hanno imparato a distinguere quali prodotti abbinare ai piatti scelti per la cena conviviale, vera gioia dei cultori. A chiudere la kermesse la talentuosa Emanuela Crescenzi, ovvero la popolare “Chef in tacco 12”, che si è esibita in uno show cooking, naturalmente a tema, realizzando una fantasia di delizie con farina piccante, per sfatare il mito e svelare anche il lato dolce del peperoncino, solo per veri intenditori. Prossimo appuntamento a settembre con il Festival del Peperoncino proprio a Diamante ed una madrina d'eccezione: Elisabetta Gregoraci.