Nella sua prima pubblicazione Giancarlo Suriano fa subito centro! Sfogliando le pagine di “IO e il peperoncino” sin dalla prefazione a firma del prof. Enzo Monaco, presidente dell’Accademia italiana del Peperoncino, si evince il taglio passionale che l’autore ha voluto imprimere.
Suriano racconta tutti i momenti che lo hanno avvicinato al peperoncino. Fatale fu un viaggio a Verona con la sua famiglia d’origine. Bello il ricordo di suo papà Giuseppe, a cui ha dedicato l’opera letteraria, che aveva preparato dei prodotti, a base di peperoncino, da omaggiare agli amici veneti in occasione della visita. Da quel momento, stupito da quanto quelle conserve avessero il sapore delle cose “fatte in casa”, decise di intraprendere la via della passione per il peperoncino, ma soprattutto l’attività imprenditoriale ad esso collegata. E fu così che l’azienda familiare “Surianoolii”, che inizialmente realizzava conserve di olive, melanzane, pomodori secchi e cipolla rossa di Tropea, focalizzò la sua attenzione/attività nel trasformare il peperoncino, senza abbandonare però la tradizione del territorio dove è ubicata la sua azienda che identifica quei luoghi con la cipolla rossa!
Nel corso del suo cammino imprenditoriale, furono fondamentali alcuni incontri. Dopo il già citato prof. Enzo Monaco, un altro professore, purtroppo prematutamente scomparso, Massimo Biagi, fu di estrema importanza nel percorso che hanno portato Suriano ad innamorarsi del peperoncino. Nel libro viene evidenziata spesso che tale conoscenza ha influito moltissimo nell’arricchimento culturale dell’autore. Bella anche la testimonianza dell’avvenuto avvicinamento del prof. Biagi al peperoncino. Nelle sue vesti di docente del Dipartimento di biologia delle piante dell’Università di Pisa, mentre lavorava alla realizzazione di un geranio di colore giallo, improvvisamente, grazie ad alcuni amici che lo invitarono a gustare una passata di fagioli, scoprì l’amore per il peperoncino che, con grande meraviglia del professore toscano, insaporiva in modo sublime quella pietanza già di per sè di grande bontà. Suriano racconta questo momento con grande delicatezza e fa capire al lettore come si può essere investiti di passione in modo improvviso.
Nei quattro “Atti d’amore” del capitolo 7, non poteva mancare colui che ha portato il peperoncino calabrese a conoscenza del mondo intero, il prof. Enzo Monaco, l’ideatore dell’Accademia italiana del peperoncino! Suriano ne parla con devozione e riconoscenza. Viene rappresentato come il suo maggiore punto di riferimento. Nei tantissimi viaggi in Italia e all’estero, Suriano racconta che, proprio in queste occasioni e sempre al suo fianco, ha imparato tutto ciò che c’era da imparare sul peperoncino. Grazie a quanto appreso dal prof. Monaco, l’autore racconta, nelle prime pagine, anche la storia millenaria del peperoncino e come il frutto rosso, grazie a Cristoforo Colombo, sia giunto in Europa e successivamente in Italia fino a raggiungere il territorio dove più si caratterizza, dove vive, cresce bene e in salute: la Calabria!
Altri incontri importanti sono stati quelli in cui Suriano ha trovato elementi di approfondimento, il prof. Bruno Amantea, presidente del comitato medico scientifico dell’Accademia italiana del peperoncino e Arturo Rencricca, più volte campione italiano di mangiatori di peperoncino, consigliere di IPSE DIXIT - delegazione romana dell’Accademia italiana del peperoncino, detentore anche del record conseguito nel 2020, anno in cui, durante la gara dei mangiatori di peperoncino, che si svolge nel corso del Peperoncino Festival di Diamante, ne ha ingerito ben 1.030 grammi in mezz’ora di gara!
Quello di Suriano è un libro per gli appassionati di peperoncino, per coloro che vogliono essere travolti dalla passione, per chi vuole avvicinarsi alla conoscenza della storia e degli effetti benefici e salutari del peperoncino. La pubblicazione si colloca nel panorama delle più importanti opere letterarie dedicate a questa spezia che giunge da lontano, ma che Giancarlo Suriano riesce con le sue parole, ad avvicinarlo alla gente comune anche attraverso le sue particolari creazioni e prodotti che vengono menzionate nel capitolo 6 “I miei gioielli”.
“IO e il Peperoncino” è una bella storia d’amore, come narra il sottotitolo, un libro da tenere gelosamente nelle nostre librerie, che sta bene in ogni stanza, ma il suo luogo ideale è la cucina, magari consultando la parte finale della pubblicazione dove si possono apprezzare ricette di grandi Chef, tutte con il peperoncino come ingrediente principale, oppure pensando alle “spadellate” del Cuoco Pop Giancarlo Suriano, come ama definirlo il prof. Enzo Monaco con ammirazione ed affetto.
“IO e il peperoncino” è un libro di cui non rimanere “MAI SENZA”!
E’ dedicata al benessere alimentare la VI edizione di “HOTtobre Piccante”, il Peperoncino Festival di Roma, l’evento organizzato da Ipse Dixit, la delegazione romana dell’Accademia italiana del peperoncino, in collaborazione con il vivaio Garden Tre Fontane, per celebrare il peperoncino e le eccellenze enogastronomiche italiane.
Tre giornate, dal 4 al 6 ottobre 2024, in cui si incontrano artigiani, imprenditori, nutrizionisti, chef, studiosi del peperoncino, sommelier, medici, poeti, scrittori, danzatori e artisti, tutti accomunati dalla passione per il peperoncino e tutto quello che gira intorno al mondo piccante e non solo!
“HOTtobre Piccante”, il Peperoncino Festival di Roma continua ad affermarsi come evento che stupisce, appassiona, diverte e favorisce la conoscenza del mondo piccante. Sarà un’edizione davvero esplosiva la VI, poiché saranno celebrati anche i 10 anni di Ipse Dixit, la delegazione romana dell’Accademia italiana del peperoncino! Sorprese piccanti e importanti star nel corso della manifestazione! Nel corso delle tre giornate si confermano gli appuntamenti scientifici, presentazione di libri, tavole rotonde tra gli esperti di peperoncino, la competizione “poesie piccanti”, show cooking, degustazioni e la spettacolare e unica mostra, da record, di peperoncini; oltre 200 peperoncini provenienti da tutto il mondo. I visitatori potranno godere anche della presenza di oltre 30 aziende espositrici pronte ad offrire degustazioni di specialità gastronomiche, salse piccanti. vini e tipicità regionali.
Continua a riscuotere successo la competizione “Poesie Piccanti”, la sfida poetica più piccante d’Italia. Un numero record di poesie rende impegnativo il lavoro della commissione che dovrà decretare la poesia vincitrice! Per il secondo anno, oltre al podio dei vincitori, torna il premio “Aldo Armentano”.
Madrina della manifestazione è Mariella Sapienza, influencer sostenibile, attrice, pittrice, opinionista del programma di RaiDue BellaMa' e grande appassionata di peperoncino. Mariella Sapienza taglierà il nastro inaugurale della manifestazione sabato 5 ottobre alle ore 16,00.
Nel corso della cena di gala di venerdì 4 ottobre, esibizione di Burlesque della performer Candy Rose, artista affermata in ambito nazionale e internazionale e piacevole intrattenimento musicale tra Beguine e Bossa Nova con i GIANOFACE e la splendida ed emozionante vocalist Romina Bufano.
Tra le novità della prossima edizione di HOTtobre Piccante, la presenza delle 500 d’epoca! Nel corso del pomeriggio di sabato 5 ottobre, oltre trenta “500isti Roma Nord” saranno presenti con le vetture Fiat 500 e saranno lieti di raccontarne la storia e farle ammirare ai visitatori.
Come di consueto, a chiudere la manifestazione sarà il “Grand Pic di Roma” la gara dei mangiatori di pasta piccante che si svolgerà nel tardo pomeriggio di domenica 6 ottobre.
Nel corso della manifestazione degustazione continua dell’Amaro del Capo Red Hot Edition.
La presentazione ufficiale dell’evento avverrà con la conferenza stampa che si terrà a Roma il prossimo 25 settembre, dalle 16,00 alle 19,00, presso la prestigiosa Sala del Consiglio di Palazzo Valentini (foto che segue).
“Non mi sembra possibile essere già alla VI edizione di HOTtobre piccante – così afferma Antonio Bartalotta, presidente di Ipse Dixit – è una manifestazione che cresce anno dopo anno e ci dà tanta soddisfazione! Partecipano espositori, appassionati e competenti, istituzioni, grandi esperti ed i visitatori sono sempre più interessati e curiosi! Abbiamo portato a Roma il modello del Peperoncino Festival di Diamante, ideato dal prof. Enzo Monaco, presidente dell’Accademia italiana del peperoncino, che ha una storia ultratrentennale ed è tra i festival più importanti a livello europeo! Quest’anno la nostra delegazione compie 10 anni, saranno celebrati con tante novità insieme a tutti gli amici! E, a proposito di amici, alla manifestazione sarà presente l’Associazione Nuovi Castelli Romani, con la quale è stato siglato il patto di Amicizia lo scorso mese di aprile a Grottaferrata, con loro stiamo avviando numerose iniziative culturali.
Il programma dettagliato sarà pubblicato sul sito www.peperoncinoipsedixit.it e sulla pagina Facebook di Ipse Dixit e del vivaio Garden Tre Fontane.
Ingresso gratuito
Vivaio Garden Tre Fontane
Via Laurentina, 90 - Roma
Venerdì 4 ottobre – dalle ore 16,00 alle 20,00
Sabato 5 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 22,00
Domenica 6 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 20.00
Info su www.peperoncinoipsedixit.it
Facebook: Ipse Dixit. Delegazione romana dell'Accademia del Peperoncino
Garden Tre Fontane
Tel. 3292161098 - 3484419644
Una tre giorni piccante che ha lasciato il segno quella che si è svolta nel comune di Grottaferrata (RM) il 19, 20 e 21 aprile. Un momento di riflessione sulla capacità del territorio di recepire motivi di aggregazione. Tutte le Amministrazioni limitrofe hanno dimostrato che la volontà di far bene per i cittadini viene prima di ogni altra cosa.
Tante le testimonianze emerse in questa direzione nel corso dei tre giorni in cui si è svolto quello che si può ormai definire il "Festival Grotta Piccante". Le proposte commerciali hanno ingolosito i partecipanti all'evento che hanno fatto incetta di prodotti tipici. Sempre presente l'Amaro del Capo Red Hot Edition che ha deliziato chi ha avuto modo di degustarlo, una bella e piacevole scoperta per i molti visitatori.
Bello il "gemellaggio" di eccellenze territoriali tra regioni. Chi è passato per "Grotta Piccante" ha potuto degustare dalla porchetta alla 'nduja assaporando così le specialità più ricercate delle due regioni protagoniste dell'evento (Lazio e Calabria).
"Siamo orgogliosi di aver organizzato un festival di 3 giorni sul peperoncino a Grottaferrata e la risposta avuta dai partecipanti e dalle istituzioni" lo dichiara il presidente onorario di Nuovi Castelli Romani Aps, Ettore Pompili.
"L'ho ripetuto più volte nel corso dei miei interventi, sono ammirato dalla sinergia che si è creata tra istituzioni, associazioni, cittadini e tutti coloro che operano nel sociale" lo dichiara il presidente di IPSE DIXIT delegazione romana dell'Accademia italiana del Peperoncino, Antonio Bartalotta.
"Ringraziamo tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dell'evento in particolare gli espositori, le associazioni dei commercianti, degli albergatori e i relatori intervenuti, nonostante le mutevoli condizioni metereologiche di sabato che non hanno impedito una grande partecipazione di pubblico. Appuntamento per la primavera 2025 per un'edizione del nostro festival Grotta Piccante che ci impegneremo ad organizzare più ricca e con maggiori approfondimenti culturali e gastronomici." Chiosano Nuovi Castelli Romani Aps e Ipse Dixit delegazione romana dell'Accademia italiana del Peperoncino.
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