“Strenne Piccanti” è giunta alla III edizione e per il suo terzo compleanno raddoppia. L’appuntamento, a partire dalle ore 16.00 di sabato 26 novembre e per tutta domenica 27 novembre, è all’Hotel PortaMaggiore – Piazza di Porta Maggiore, 25 – Roma. L’ingresso è libero. Guarda il programma.
Alla manifestazione parteciperanno: il presidente dell’Accademia italiana del peperoncino Enzo Monaco, il giornalista e gastronomo Beppe Bigazzi, il giornalista Michele Cucuzza, lo chef Enzo Barbieri, il sommelier Giuseppe Palmieri, il presidente dell’Associazione “Una breccia nel muro” Alberto Zuliani, gli attori: Gianni Pellegrino (Sua Maestà Re Peperoncino), Annalisa Insardà, Luciana Frazzetto, Gigi Miseferi, Roberto D’Alessandro, Cristiano Mori, Lallo Circosta.
Non bastava più una sola giornata per raccontare e vivere i profumi ed i sapori della cultura enogastronomica calabrese e così la manifestazione, organizzata da Ipse Dixit, la Delegazione romana dell'Accademia del peperoncino, sarà articolata in due giornate.
La location, l’Hotel PortaMaggiore, è una struttura situata nel cuore di Roma, elegante, di elevato valore storico, artistico e culturale, al suo interno sono custoditi reperti archeologici di grande pregio. E’ stata immediata la sintonia e l’intesa, sin dai primi contatti l’obiettivo comune è stato quello di realizzare due belle giornate di festa. “Dove c’è sinergia e voglia di fare, non si può fare a meno di respirare energia positiva e benessere magari aiutandosi anche con il gusto e la piacevole piccantezza di un buon peperoncino di coltivazione italiana!” afferma Antonio Bartalotta, Presidente di Ipse Dixit.
I visitatori potranno partecipare ai Laboratori del gusto dove sarà possibile degustare vino, assaggiare olio e partecipare allo show cooking. I laboratori sono gratuiti, ma è necessaria la prenotazione tramite l'apposito modulo (clicca qui per accedere al modulo e prenotare). Sarà possibile seguire gli interventi di: specialisti esperti, agronomi, docenti universitari, medici, consumatori e mangiatori di peperoncino super hot, previsti nel vasto programma dedicato alla convegnistica volta ad approfondire la conoscenza del peperoncino dalla coltivazione al consumo. Inoltre tra le circa 15 aziende di prodotti agroalimentari, caseari, salumi, dolci tipici, vini d’eccellenza sarà possibile immergersi in un vero e proprio percorso del gusto.
Partendo dal peperoncino, coltivato e lavorato in Italia, si arriverà a parlare del mangiare bene e sano e della cultura enogastronomica italiana, con riferimento specifico alle tradizioni delle regioni Calabria e Lazio.
I“Sapori, profumi e colori della tradizione” calabrese potranno essere gustati:
nella Cena di gala del 26 novembre - Guarda il menù Sold Out. Prenotazioni soltanto per il Pranzo Narrato
nel Pranzo Narrato del 27 novembre - Guarda il menù Sold Out.
La cucina, è affidata allo chef Enzo Barbieri, che per le sue ricette utilizzerà esclusivamente prodotti italiani di eccellenza, in particolare calabresi. Inoltre, con il “Pranzo Narrato” lo chef racconterà la storia del cibo e la sua provenienza, conducendo i commensali verso un vero e proprio percorso del gusto e della conoscenza. Per prenotare è necessario compilare il modulo on line, il costo per la Cena di Gala è di Euro 40,00 per persona, stesso prezzo anche il pranzo Narrato. A breve saranno disponibili i due menù.
A “Strenne Piccanti” saranno presenti esclusivamente peperoncini provenienti da coltivazioni calabresi, in particolare dal Consorzio produttori di peperoncini di Calabria, gentilmente offerti da Pietro Serra, presidente dello stesso Consorzio e della delegazione della Valle Dell'Esaro.
La manifestazione si concluderà in allegria, con cabaret e musica popolare calabrese.
“L’appuntamento nella Capitale - afferma Enzo Monaco, Presidente dall’Accademia italiana del Peperoncino – è diventato ormai irrinunciabile. Strenne Piccanti si afferma sempre più come un momento di incontro, cultura, gusto e promozione del territorio dedicato agli operatori del settore, agli appassionati del peperoncino, del buon gusto e del buon cibo. La delegazione romana Ipse Dixit porta avanti con serietà ed impegno quelli che sono gli obiettivi dell’Accademia italiana, che conta 93 delegazioni sul territorio italiano e molte nel mondo (Argentina, Brasile, India, Inghilterra, Isole Canarie, Germania, Giappone, Spagna, Usa) l’ultima nata è a Tunisi”. Attraverso le delegazioni si porta avanti la cultura del nostro Paese. Antonio Bartalotta, presidente di Ipse Dixit, calabrese di origine, afferma: “quella che anima il consiglio direttivo di Ipse Dixit, è una vera e propria passione volta a favorire il connubio tra la tradizione enogastronomica, artistica e culturale calabrese e del Lazio. Il 70% del peperoncino che giunge sulle nostre tavole è di provenienza estera, trattato con fertilizzanti e diserbanti, vietati dalla normativa di settore nel nostro Paese. E’ da qui che bisogna partire per promuovere le coltivazioni e le produzioni locali di elevata qualità. Dobbiamo fermarci a leggere le etichette e prediligere i prodotti italiani, per questo motivo la III edizione di Strenne Piccanti è stata sottotitolata: Sapori, profumi e colori della tradizione, che è quella italiana.”