L’Accademia Nazionale del peperoncino e la sua delegazione IPSE DIXIT protagonisti del workshop su salute e benessere
Grottaferrata (RM) - Nella prima giornata di primavera si apre sotto i migliori auspici la 415^ edizione della Fiera Nazionale di Grottaferrata. Il taglio del nastro e la cerimonia inaugurale, alla presenza delle istituzioni locali e regionali, hanno dato il via ad una intera settimana all’insegna di: artigianato, enogastronomia, eventi culturali, verde, intrattenimento. Non solo degustazioni di prodotti tipici di eccellenza, ma anche informazione ed approfondimenti nel corso delle numerose conferenze e workshop in programma.
Certamente di elevato valore culturale è stato il workshop che si è svolto il 21 marzo, “Il cucchiaio dei Castelli Romani: Enogastronomia, salute e benessere a tavola” che ha visto, tra interventi di notevole spessore, anche uno spazio importante riservato all’Accademia nazionale del peperoncino, tramite il suo Presidente Prof. Enzo Monaco e la sua delegazione romana IPSE DIXIT, rappresentata dal Presidente dott. Antonio Bartalotta e dal vicepresidente dott. Antonio Ferro. Il workshop è stato organizzato sapientemente ed accuratamente dalla dott.ssa Francesca Petrassi, Ministero della Salute – Assistente di Prevenzione e Sanità, che ha messo insieme personalità di grande spessore che hanno costruito un percorso di formazione ed aggiornamento in ambito alimentare. Simone Coccia, Presidente del Consiglio dei Giovani di Grottaferrata, ha moderato gli interventi.
Ha aperto i lavori, con i saluti istituzionali il Sindaco di Grottaferrata dott. Giampiero Fontana, il quale ha evidenziato come la Fiera rappresenti solo uno degli step per la promozione del territorio e delle tipicità locali, assumendo una particolare importanza per la valorizzazione delle ricchezze storico-culturali e paesaggistiche di Grottaferrata e degli altri paesi dei castelli romani.
Il vice Sindaco Gianluca Paolucci, assessore alle attività produttive del Comune, ha parlato della istituzione del “Tavolo permanente alimentare”, un tavolo tecnico di coordinamento per la sicurezza alimentare nella ristorazione collettiva.
Si sono susseguiti poi i diversi interventi che hanno affrontato il tema dell’alimentazione; il dott. Roberto Copparoni – Ministero della Salute - Dirigente medico Ufficio V – Nutrizione, ha parlato dell’importanza del primo alimento per il bambino: il latte materno, fondamentale per la salute ed il benessere del bambino che poi diventerà un adulto sano.
Il Comandante del Nucleo antisofisticazioni Carabinieri Roma, Capitano dott. Dario Praturlon, ha esposto i dati relativi alle frodi più clamorose degli ultimi anni in ambito alimentare e presentato le informazioni sui controlli ufficiali che si effettuano sul territorio nazionale per combattere il fenomeno delle contraffazioni.
Il dott. Salvatore Magazzù (CHAFEA). Head of Unit - European Commission – Consumer, Health, Agriculture and Food Executive Agency. Consumers and Food Safety ha messo al centro del suo intervento lo scenario internazionale e il punto di vista del consumatore.
In ambito medico sono stati seguiti con molto interesse ed attenzione gli interventi della prof.ssa Adriana Bonifacino - Responsabile Unità di Diagnosi e Terapia in Senologia - A Sant’Andrea e Presidente IncontraDonna onlus e della dott.ssa Debora Rasio – Responsabile Nutrizione Clinica Oncologia dell'Ospedale Sant’Andrea che hanno posto l’alimentazione come sistema di prevenzione e cura delle malattie, una alimentazione certamente attenta e responsabile che sia basata sulla qualità. Hanno quindi invitato i presenti in sala a prestare sempre la massima attenzione agli acquisti, anche semplicemente leggendo le etichette. Angela Celesti, vicepresidente di A.I.NET (associazione italiana tumori neuroendocrini), ha invece parlato della solidarietà a cui il cibo si presta, portando ad esempio i prodotti che vengono venduti nelle piazze per sostenere campagne di ricerca e prevenzione in ambito medico.
E’ stato il dott. Antonio Bartalotta, Presidente di IPSE DIXIT - Delegazione romana dell’Accademia del peperoncino, che ha aperto la seconda parte del workshop. Con il suo intervento brillante ed interessante ha catturato immediatamente l’interesse e la partecipazione della platea. Dopo aver fatto un breve escursus sulle origini del peperoncino, il suo utilizzo e la misurazione della piccantezza attraverso la scala Scoville, le proprietà del peperoncino in ogni ambito, compreso quello medico, il presidente Bartalotta ha evidenziato come il peperoncino sia un alimento importante per la dieta mediterranea, ma proprio perché importante bisogna fare la massima attenzione alla provenienza. Troppi peperoncini vengono dall’estero, dalla Cina, dal Vietnam, ma i migliori sono solo quelli italiani!
Il vicepresidente di IPSE DIXIT, il medico odontoiatra dott. Antonio Francesco Ferro, ha parlato della “sindrome della bocca infuocata” e della cura attraverso l’utilizzo del peperoncino, nonché delle proprietà scientifiche della capsaicina.
La terna piccante si è conclusa con l’intervento del prof. Enzo Monaco, presidente dell’Accademia nazionale del peperoncino. La passione e la dedizione che il professore dedica da oltre 20 anni al peperoncino, sono giunte ai numerosi presenti in sala per il modo con cui Monaco parla del peperoncino e per la totale e completa conoscenza che ne possiede. Un amore grande che lo ha portato a scrivere una opera magna sul peperoncino, “Peperoncino amore mio” un libro di oltre 350 pagine, edito da Rubbettino, in cui si parla del peperoncino in tutti gli ambiti: gastronomia, eros, storia, letteratura, poesia, cinema e tanto altro, e che comprende centinaia di foto inedite. Definito da molti “la Bibbia del peperoncino”, il libro è stato presentato in anteprima, in attesa della sua uscita ufficiale che avverrà a Pisa il prossimo 16 aprile.
A conclusione degli interventi, il prof. Monaco ha consegnato al Sindaco Fontana il diploma di Accademico e il libro “Peperoncino amore mio”. Il Sindaco ha ricambiato con un libro sulla storia, l’arte e le tradizioni di Grottaferrata. I nuovi associati dell’Accademia del peperoncino riceveranno in anteprima il meraviglioso libro del più grande conoscitore di peperoncino in Italia. Per info sulle modalità di associazione all’accademia http://www.peperoncino.org/old/peperoncino%20news%20febbraio%2015.pdf