La terza edizione di HOTtobre Piccante si conferma un evento a cui i romani non vogliono più rinunciare. La due giorni dedicata al peperoncino ha attratto migliaia di appassionati, curiosi ed amanti di prodotti tipici regionali connessi al frutto rosso.
A farla da padrona è stata la regione Calabria che con i suoi espositori/produttori ha rappresentato maggiormente l’evento. Presenti, con le prelibatezze regionali anche: la Puglia, la Sardegna, la Toscana, la Lombardia e aziende del Lazio provenienti dalla zona del frusinate. IPSE DIXIT, la delegazione romana dell’Accademia italiana del peperoncino (associazione organizzatrice dell’evento insieme ai partner Garden Tre Fontane e Tradizioni d’Italia), prevede, nel proprio Statuto la ricerca di sinergie enogastronomiche con tutte le realtà regionali che annoverano tra i loro prodotti l’uso del peperoncino. In particolare con la regione Lazio, IPSE DIXIT ha intenzione di portare avanti un progetto volto alla sua affermazione come quinta regione produttrice di peperoncino oltre alle ragioni già titolate come la Calabria, l’Abruzzo, la Basilicata e la Puglia.
La manifestazione ha avuto anche un risvolto internazionale con la partecipazione dell’azienda cinese De Zhuang che produce più di 10.000 tonnellate di peperoncino all’anno! I rappresentanti, il dott. Mario Zamprotta e la dott.ssa Laura Rizzo hanno presentato il brand ChinEAT che ha lo scopo di divulgare la gastronomia cinese nel mondo. Proprio nell’occasione di HOTtobre Piccante, in anteprima assoluta, è stato presentato e offerto per la degustazione l’Hot Pot, probabilmente la pietanza cinese più conosciuta al mondo in termini di piccantezza. L’anteprima diramata nel corso dell’evento, riguarda l’introduzione nella ristorazione cinese nel nostro Paese proprio dell’Hot Pot. A breve, nei pressi della Stazione Termini di Roma, verrà aperto il primo ristorante della Capitale che proporrà proprio l’Hot Pot come specialità di punta.
La giornata di apertura dell’evento vanta anche un’altra anteprima assoluta, la presentazione del libro, edito da Gangemi, V.I.P. – Very Important Peperoncino. In un pomeriggio ancora dai sapori estivi, i molti partecipanti hanno potuto ascoltare con piacere ed interesse gli autori Erminia Gerini Tricarico, Massimo Lopez e Francesco Maria Spanò che ha ideato il progetto e permesso il dialogo tra i vari professionisti che hanno partecipato nella redazione del libro. Sul palco, anche un altro prezioso protagonista della realizzazione dell’opera, Enrico Pirro, in rappresentanza della storica azienda di famiglia, il Pastificio Pirro, che esalta le origini del proprio territorio, la Calabria, celebrandone la bellezza e la bontà attraverso l’utilizzo di grani eletti ed autoctoni per creare una pasta unica.
HOTtobre piccante è arrivato anche in Argentina! Sono stati ben due collegamenti in diretta con “En VIVO” la TV più seguita in Argentina! La corrispondente per l’Italia, Laura Grassi, ha condotto i telespettatori argentini tra i colori, l’allegria e la festa piccante acquisendo un riscontro di interesse molto elevato. I collegamenti sono stati effettuati nel corso di due programmi che vanno in onda il sabato e la domenica pomeriggio il cui riscontro di audience è altissimo.
Sono state più di 130 le varietà di peperoncini esposte, provenienti da tutto l’emisfero! A curare questa importante mostra, unica al mondo, tre esperti accademici: Arturo Rencricca, Daniele Berto e Mirco Santacchi che hanno dato appuntamento alla prossima edizione promettendo di toccare quota 200 per quanto riguarda le diverse varietà!
La mostra pittorica dedicata al peperoncino, organizzata all’interno dell’evento dalla presidente dell’associazione Art Global, Angiolina Marchese, ha appassionato i visitatori amanti dell’arte. Angiolina Marchese, ormai punto di riferimento artistico della capitale, ha selezionato le opere più “piccanti” ben inserite nel contesto di HOTtobre Piccante.
A proposito di arte, tale si puo’ definire certamente la capacità di Claudio Mazza (presidente proloco di Pomezia - RM) nel realizzare sculture con prodotti alimentari e, per l’occasione, da due grandi angurie ha realizzato due volti catturando l’attenzione e lo stupore dei visitatori.
Anche nel corso della seconda giornata non sono mancati gli appuntamenti culturali. Sempre piccanti i “Peccati di gola” della scrittrice Marina Novelli, letti dalla affascinante e conturbante voce di Daniela Cicchetta. Le ricette piccanti affascinano sempre il pubblico che resta incantato ad ascoltare. Le poesie scritte e lette dal consigliere Enrico Bertucci, sono state una bellissima sorpresa. Oltre ad una poesia in dialetto calabrese, Enrico Bertucci ha dedicato le sue poesie: a IPSE DIXIT, al presidente Enzo Monaco, a Sua Maestà Re Peperoncino (l’attore Gianni Pellegrino). Interesse ed attenzione anche per la presentazione del libro “Terra nostra” scritto dal prof. Aldo Armentano (Del Faro editore)
Tra degustazioni, assaggi e specialità di ogni tipo, particolarmente apprezzata è stata l’anteprima del panettone della pasticceria Dolcemascolo (Frosinone); nella versione piccante e classico il panettone ha deliziato i palati dei visitatori.
Attesissime e sempre più gustose le frittelle della Chef in tacco 12 Emanuela Crescenzi. Semplici o con aggiunta di salse piccanti, ma anche in abbinamento con all’Amaro del Capo Hot Edition, le frittelle piccanti sono una specialità esclusiva degli eventi di ISPE DIXIT.
L’Amaro del Capo Hot Edition, servito rigorosamente ghiacciato, ha spopolato. Molto apprezzato anche l’Amaro del Capo classico ed il Liquorice, tutto offerto in degustazione ai visitatori.
Gli appassionati che si sono avvicinati all’area accoglienza di IPSE DIXIT hanno avuto in gentile omaggio olio speciale piccante, in formato modo dose, realizzato per Ipse Dixit dall’azienda Handycare (Pescara), di Andrea Gianvito. Ad attenderli con "Le golose di Bru", Brunetta Cremonesi che in un solo giorno ha percorso più di 1000 km, ma non ha potuto fare a meno di essere presente!
Chiusura con “i fuochi d’artificio”, ben 14 gli sfidanti per la gara dei “mangiatori di pasta piccante”. La gara è stata seguita da centinaia di persone ed è stata condotta da Sua Maestà Re peperoncino testimonial dell’Accademia italiana del Peperoncino. La preparazione della pasta è stata a cura del Cuoco Pop Giancarlo Suriano che ha incantato tutti con le sue prelibatezze di alto livello scenografico e dal quattro volte campione di mangiatori di peperoncino e consigliere di Ipse Dixit, Arturo Rencricca in arte Mr. Spicy. La cantina Spadafora ha impreziosito le pietanze con il magnifico PEPEROSSO che ha letteralmente spopolato!
Un’edizione che ha avuto un successo incredibile, oltre 1500 visitatori, ed ha soddisfatto pienamente gli organizzatori: Roberto Camposecco, proprietario del vivaio Garden Tre Fontane, i f.lli Lucio ed Antonello Bencardino dell’azienda Tradizioni d’Italia e IPSE DIXIT la delegazione romana dell’accademia italiana del peperoncino, da sempre in linea con i principi ispiratori dell’Accademia nazionale. Grande entusiasmo è stato espresso dal Presidente di Ipse Dixit, Antonio Bartalotta, che ha dichiarato, congiuntamente alla vice-presidente Daniela Piron: “Non immaginavo che HOTtobre Piccante in soli tre anni potesse suscitare un interesse così forte nella Capitale. Mi viene da lanciare un’idea proprio considerando le migliaia di persone che si sono avvicendate nel corso dell’evento. Associando HOTtobre Piccante alla più famosa Oktober Fest di Monaco di Baviera, la festa della birra più famosa al mondo, ebbene, il nostro evento potrebbe avere come riferimento proprio tale appuntamento organizzando per tutto il mese di ottobre più appuntamenti nella Capitale tinteggiando Roma di rosso! E’ chiaro il riferimento alla collaborazione di un partner che potrebbe darci una mano importante, noi siamo qui. Mi preme ringraziare chi ci ha consentito di raggiungere tale successo, in primis il prof. Enzo Monaco, presidente dell’Accademia italiana del Peperoncino. Seguendo le sue linee guida è stato facile avere riscontri importanti. Noi della delegazione romana non abbiamo mai perso di vista la cultura, la scienza, l’esaltazione dei territori e delle persone che rappresentano in maniera importante l’Accademia, questo è uno dei principali insegnamenti del prof. Monaco! Infine, ringrazio Roberto Camposecco che con la sua passione e, soprattutto, con la sua disponibilità ci ha ormai catturati in modo da stabilire già da adesso e per sempre che la location di HOTtobre Piccante sarà il Garden Tre Fontane. Grazie ai f.lli Lucio e Antonello Bencardino per l’allestimento del festival e per la condivisione del progetto…e un grazie infnito ai consiglieri Arturo Rencricca, Emanuela Crescenzi, Marina Longo, Enrico Bertucci e Rita Villivà” .
Ed ora si inizia a lavorare per la quarta edizione; non prendete impegni per i giorni 1 e 2 ottobre 2022, c’è HOTtobre Piccante il Peperoncino Festival di Roma.
(credits Matchnews)
(credits Ettore Scrivano)