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Con la firma del protocollo d’intesa, effettuata in data 4 ottobre u.s., Ipse Dixit e l’Ente Servizio Civile Religioso “Provincia Religiosa SS. Apostoli Pietro e Paolo Opera Don Orione”, avviano un percorso volto ad investire sulla formazione e sull’educazione dei giovani, promuovendo e valorizzando la loro partecipazione ad attività di rilievo sociale che trova applicazione attraverso il progetto di servizio civile nazionale. In linea con gli obiettivi anche dell’accademia Nazionale dell’Accademia del Peperoncino, attraverso eventi e attività formative la delegazione romana promuoverà i progetti di servizio civile del Don Orione. Il protocollo nasce grazie alla volontà del dott. Michele Ferrazzano, responsabile nazionale del servizio civile don Orione e del dott. Antonio Bartalotta, presidente della Delegazione romana dell'accademia del Peperoncino.

Nello specifico IPSE DIXIT in qualità di partner, parteciperà ai progetti di servizio civile per l’anno 2015 2016, nelle attività di promozione e sostegno alla realizzazione delle attività attraverso l’organizzazione di eventi volti a promuovere e diffondere il servizio civile nazionale come opportunità per i giovani e per il territorio.

Il presidente Antonio Bartalotta si è detto molto soddisfatto ed onorato per la sottoscrizione del protocollo ed ha affermato “per la nostra delegazione è un vero onore affiancare e sostenere l’operato del Don Orione, in tutte le nostre iniziative non manca mai lo spazio per il sociale e le categorie svantaggiate o bisognose di sostegno anche solo promozionale, ebbene, attraverso questo protocollo abbiamo sottoscritto e formalizzato anche la natura sociale e solidale di IPSE DIXIT” ed ha continuato, “ritengo che il Servizio Civile prestato, ai sensi della legge 6 marzo 2001 n°64, dai giovani volontari, svolga una funzione indispensabile nelle comunità locali ed a livello internazionale, attraverso progetti che intervengono sulle questioni sociali, nell’assistenza, nella cultura, sull'ambiente e la protezione civile, nell’educazione ed inoltre favorisce la crescita e la sensibilizzazione dei giovani”.

Con questo protocollo si sottolinea ancora una volta che in peperoncino non solo fa bene, ma fa del bene. Da diversi anni, il prof. Enzo Monaco, presidente dell’Accademia Nazionale, presta sostegno all’iniziativa “un peperoncino per l’autismo” organizzata dall’associazione “Una breccia nel muro” e a molte altre associazioni impegnate nel sociale, dunque l’impegno della delegazione romana non fa che essere in linea con la sensibilità dell’accademia Nazionale e con i principi ed obiettivi che la guidano da oltre 20 anni.